Nell’ambiente dinamico e mutevole del mondo aziendale moderno, investire nella crescita delle persone, specialmente dei Leader, rappresenta un pilastro fondamentale per favorire la crescita e l’efficienza dell’intera organizzazione.
Le imprese che desiderano affrontare con successo le molteplici sfide del mercato devono essere supportate da squadre di individui ben preparati, aggiornati e motivati. Come ho precedentemente sottolineato nell’articolo Tecnologia e soft skill nell’era 4.0 , queste sfide non richiedono solo competenze tecniche, ma anche soft skill ben sviluppate e continuamente migliorate.
E, come dice Covey, alcuni step vengono obbligatoriamente prima degli altri:
Lo sviluppo personale si antepone alla costruzione di relazioni basate sulla fiducia, le quali sono un prerequisito di assoluta importanza nello sviluppo di un’azienda basata sul lavoro di squadra, sulla cooperazione e sul contributo a una comunità più ampia.
Stephen R. Covey, tratto da L’ottava regola – dall’efficacia all’eccellenza
È fondamentale che un Leader, nel senso completo del termine, abbia una chiara consapevolezza dei suoi punti di forza e delle aree in cui può migliorare, e sia disposto a investire su se stesso attraverso un piano concreto e personalizzato volto a potenziare la sua leadership.
Questo processo di crescita non riguarda solamente le aree di miglioramento, ma anche il consolidamento e l’espansione dei punti di forza.
Concentrarsi esclusivamente sulle aree di miglioramento del Leader rischia di demotivarlo inutilmente e di mettere in secondo piano, spesso di fatto depotenziandoli, i suoi punti di forza già acquisiti. Mettere in secondo piano i punti di forza riflette un’analisi incompleta e può portare a un bilancio sbagliato:
Concentrarsi sui punti deboli non solo è deprimente e demotivante, ma può anche portare a stilare un bilancio asimmetrico. I nostri punti di forza sono il riflesso di ciò che abbiamo imparato, in quanto leader, nella vita e nella carriera e costituiscono la base ultima dell’esperienza e dell’apprendimento capitalizzato – potremmo assimilarli ai capitali di risparmio nel bilancio di una società.
Daniel Goleman, tratto da Essere Leader
Queste capacità distintive sono risorse molto preziose, che conferiscono al Leader sicurezza, motivazione e unicità. Averne consapevolezza e potenziarle gli permettono di avere sempre a disposizione strumenti potenti che renderanno la sua leadership unica.